martedì 14 aprile 2015

IL GATTO PERSIANO


Conosciamo insieme questa razza cosi bella e particolare nel aspetto,con questa occasione approfitto e vi presento il mio adorato Enea che mi fa compagnia da quasi 14 anni e come vedrete nelle foto sembra un cucciolo ,in effetti questa specie rimane cosi,sono dei eterni cuccioli sempre pronti a giocare e fare dispetti :) .Sono splendidi vi assicuro.

Originario dell'Asia Minore, i primi esemplari furono portati in Europa nel 1626 da Pietro Della Valle. Alla razza fu dato il nome di gatto d'angora o anche, stranamente, gatto francese. Quando poi, successivamente, dall'Iran venne importata una varietà di gatti più piccoli e tarchiati e col pelo lungo, venne creata la razza persiana.
Questo tipo di gatto – ora esclusivamente d'appartamento – era molto apprezzato nell'Epoca Vittoriana: si sa che la Regina Vittoria ne possedeva bellissimi esemplari di colore blu.

Caratteristiche fisiche

Il suo corpo, dal portamento aristocratico e flemmatico, è sodo e massiccio; ha le zampe corte e tozze e i piedi arrotondati e larghi. Il suo muso è arrotondato e si presenta schiacciato, col naso infossato e con grandi occhi tondi molto colorati ed espressivi, le cui tonalità variano dall'arancio all'azzurro, al verde, al blu, con qualche eccezione per alcuni che possono avere un occhio arancio e uno blu. Ha orecchie piccole.
Il gatto persiano richiede molta cura per via del suo lungo pelo: infatti va pettinato tutti i giorni e lo stesso vale per la pulizia degli occhi, per via della copiosa lacrimazione causata dalla conformazione del naso infossato che non gli permette lo scarico del muco. Il pelo arriva a misurare circa 20 cm.
I maschi sono molto più grandi delle femmine: i primi arrivano a pesare circa 7 kg mentre le femmine pesano intorno a 3,5 kg.

Carattere

Dotati di carattere docile e pacifico, i gatti persiani sono molto affettuosi e particolarmente adatti alla compagnia. Non necessitano di grandi spazi in quanto passano la maggior parte del giorno spostandosi flemmaticamente da una stanza all'altra e dormendo su ogni divano o poltrona di casa.


Smentisco che dormono sempre, il mio Enea mi accompagna da per tutto, se dorme ed io mi sposto , lui si sveglia e mi segue, la mattina mi sveglia in un modo tutto suo, essendo molto signori questi gatti non miagolano, diciamo che mimano di miagolare, appena si sentono quindi per svegliarmi mi mordicchia piano , piano e mi lecca, e secondo voi io ci resisto a non farli le coccole? Ebbene no, vince sempre lui. Smentisco anche il mito che sono pigroni, Enea come già detto sopra ha quasi 14 anni ma è in un movimento continuo. Sono gatti che non amano la solitudine , vogliono sempre attenzioni, se lo ignori si nasconde e quando passi ti salta sulle gambe(senza fare del male ovvio) se ti siedi ti tocca con la zampa e ti invita a seguirlo, dipende che vuole in quel momento , di solito non vuole nulla solo attenzioni e ti porta per finta o alla ciotola anche se piena o in caso di Enea che beve solo acqua corrente dal bidè, quindi mi porta la, giusto per farsi fa qualcosa, inutile dirvi che lo adoro ad estremo e che coccole ed amore non gli mancano mai. Sono fantastici giocano ad infinito senza stancarsi,non sono invadenti, se ci sono dei ospiti appena si fanno vedere, sono molto buoni e accettano con facilita presenza e convivenza con altri animali. Insomma sono semplicemente meravigliosi.